Le mani sulla città – Gianni Barbacetto - Casa editrice Chiarelettere
"QUESTA, PURTROPPO, È UNA STORIA VERA. COME DISSE UNO 'NDRANGHETISTA: 'NOI ABBIAMO IL PASSATO, IL PRESENTE E IL FUTURO'." Giuseppe Spina, colonnello dei carabinieri Milano-Italia. "Abbiamo fatto una città!" Lo dicono loro: centinaia di uomini della 'ndrangheta che vivono tra noi. Frequentano gli stessi bar, e probabilmente il supermercato dove facciamo la spesa l'hanno costruito loro. Ma noi continuiamo a ignorarlo. Quello che stupisce è lo stile di vita. Vite da ricchi, condotte nella più totale normalità. Auto da centomila euro e vestiti firmati. Imprenditori dalla faccia pulita come copertura. Avvocati un tempo insospettabili. Giovani ragazzi milanesi che diventano corrieri della droga. Storie straordinarie e incredibili, tutte raccontate con nomi e cognomi. Succede a Milano, oggi: una città che ha toccato il fondo. È questa la sfida a cui sono chiamati il sindaco Giuliano Pisapia e la nuova amministrazione. La borghesia milanese vive tranquilla, intanto i boss sono proprietari di decine di locali, ristoranti e discoteche alla moda. Veri e propri uomini d'affari, che all'occasione sono pronti a trasformarsi in spietati criminali. La città è cosa loro, guai a ostacolarli. In questo libro per la prima volta li vediamo muoversi per le vie del centro, andare allo stadio, cenare insieme e trattare partite di cocaina, costruire palazzi e centri commerciali, celebrare matrimoni a due passi dal Duomo. Ma anche intimidire, minacciare e uccidere, quando serve. E stringere rapporti con la politica, eleggere i propri candidati nelle istituzioni. Molti boss adesso sono in carcere, ma hanno passato il bastone del comando ai figli. Finalmente li vediamo. Ora tocca a noi reagire. Gianni Barbacetto è giornalista de "il Fatto Quotidiano". Per Chiarelettere ha pubblicato MANI SPORCHE (con Peter Gomez e Marco Travaglio, 2007). Davide Milosa è giornalista de "il Fatto Quotidiano". Da sempre si occupa di cronaca nera e giudiziaria con particolare interesse per le infiltrazioni mafiose nel Nord Italia.